I luoghi di Milano meno conosciuti da visitare

Il Duomo con le sue guglie, avvolto spesso dalla nebbia e circondato dai turisti: questa è una delle prime immagini che vengono in mente quando si chiama in causa il capoluogo lombardo. Luogo bellissimo, su questo non ci sono dubbi. Milano però è molto di più! Esistono infatti diversi luoghi che, lontani dai flussi turistici mainstream, meritano di essere ammirati. Si tratta di veri e propri gioielli davanti ai quali può ci si può dimenticare quasi di essere in una delle più grandi metropoli d’Europa. Quando si decide di concedersi qualche giorno in questa città speciale, basta atterrare, salire su un taxi Milano Linate verso il centro - il percorso è davvero molto rapido - e cominciare subito a scoprire le bellezze della Milano segreta. Nelle prossime righe, ne abbiamo selezionate alcune che non è assolutamente il caso di perdersi.

La Vigna di Leonardo

Questa meraviglia di Milano poco conosciuta sia da chi vive in città sia dai turisti, si trova poco lontano da Santa Maria delle Grazie. Dietro a Casa degli Atellani - con ingresso da Corso Magenta 65 - è possibile ammirare il vigneto che, nel 1498, Ludovico il Moro ha donato a Leonardo Da Vinci. Menzionata dal genio vinciano nel suo testamento, è un luogo magico e meditativo, dove è possibile, come già ricordato, dimenticarsi per qualche minuto del brulicare di una città che non si ferma mai!

Cappella della Madonna del Grembiule

In Via Santa Maria la Porta - siamo sempre in centro - è possibile ammirare la Cappella della Madonna del Grembiule. Quando si nomina questo luogo sconosciuto e insolito di Milano, si chiama in causa uno dei luoghi in città che più presentano gli effetti dei bombardamenti che devastarono il capoluogo lombardo nel 1943. Di questa cappella, che si trova a ridosso della chiesa che dà il nome alla via, oggi rimangono l’affresco raffigurante la Madonna, l’altarino e parte del bellissimo pavimento in marmo.

Albergo Diurno Venezia

Questo luogo meraviglioso - e decisamente poco conosciuto - di Milano è stato riportato recentemente al suo antico splendore. L’Albergo Diurno Venezia si trova al di sotto di Piazzale Oberdan, quasi all’angolo con Via Tadino. Questa fantastica struttura sotterranea, che si contraddistingue per la presenza di superbe decorazioni in stile art déco, è stata costruita dal 1923 al 1925 e inaugurata nel gennaio 1926. Di recente, è stato annunciato che i suoi spazi diventeranno, nel 2026, la sede del Museo dell’Arte Digitale, un’iniziativa innovativa che, ora come ora, non ha eguali nel Paese.

Cappella di San Bernardino alle Ossa

Dalla zona vicina a Corso Buenos Aires torniamo in centro, per la precisione a pochi passi dalla sede delle facoltà umanistiche dell’Università Statale di Milano. Siamo in Piazza Sant’Alessandro, dove sorge la Chiesa di San Bernardino. Qui è presente uno dei luoghi più suggestivi - e spesso dimenticati dai flussi turistici principali - della città. Di cosa stiamo parlando?  Della cappella di San Bernardino alle ossa. Qui sono presenti tantissimi teschi e numerose ossa di altre parti del corpo, tutti resti rinvenuti a seguito del crollo del campanile nel 1642. I suddetti resti sono stati inclusi in motivi decorativi di stile rococò.

Sinagoga Centrale

Conosciuta anche come Sinagoga della Guastalla, si trova in pieno centro città. Quando si chiama in causa questo luogo di culto dalla meravigliosa carica evocativa - che si trova poco lontana dagli omonimi giardini - non si può non citare la sua suggestiva facciata, risalente al XIX secolo, caratterizzata da decori azzurri e dettagli in pietra bianca. Per quanto riguarda l’interno - che merita una visita - ricordiamo che è stato in parte ricostruito a seguito dei bombardamenti che hanno devastato la città nel 1943. In media, per visitare tutta la sinagoga ci vuole poco più di un’ora.