Come detossinare l’organismo in vista dell’estate

Con l’approssimarsi dell’estate, sono sempre di più le persone che decidono di iniziare un programma detox per arrivare alla bella stagione al massimo della forma fisica. Eliminare le tossine che, volenti o nolenti, accumuliamo nel corpo durante l’inverno - anche a causa dei livelli eccessivi di stress - è una strada utile per sfoggiare un corpo snello. Quali sono le strade da considerare per raggiungere quest’obiettivo? Vediamole assieme nelle prossime righe di questo articolo.

Spazio ai mirtilli

La tarda primavera è un periodo fantastico per portare in tavola i mirtilli, frutti di bosco che, oltre a essere noti per il loro alto livello di antiossidanti, sono perfetti per stimolare il metabolismo. In poche parole, si tratta di veri e propri elisir detox, regali meravigliosi che ci fa la natura.

La frutta? Meglio a colazione

A prescindere da quale tipologia di frutta si decide di introdurre nella propria dieta detox, la cosa migliore da fare è mangiarla a colazione. Un consiglio utile prevede il fatto di non andare oltre ai 100/150 grammi.

Non saltare mai lo spuntino

Quando si inizia un percorso detox in vista della bella stagione, il primo pensiero che viene in mente è quello di poter finalmente sfoggiare il fisico perfetto sognato per tutto l’inverno (ricordiamo in ogni caso che le strategie dell’ultimo momento non vanno mai bene e che la cosa giusta da fare è essere costanti anche nella stagione fredda). Quanto sopra ricordato può portare a decidere di saltare lo spuntino. Errore gravissimo! Si tratta del modo migliore per impigrire il metabolismo. Lo spuntino è un pasto importante tanto quanto gli altri e per nulla pericoloso. Quando si chiamano in causa le alternative possibili per sceglierlo, è possibile citare bevande come il tè verde. Consumarne anche 3/4 tazze al giorno è un’ottima idea se si ha intenzione di detossinare il corpo per arrivare in forma alla bella stagione.

Dieta varia? Sì, grazie!

Tenendo conto delle indicazioni di base che tutti conosciamo - il fatto di mangiare frutta e verdura di stagione in primis - è il caso, se possibile, di variare le tipologie che si portano in tavola ogni giorno.

L’importanza dello stile di vita generale

Anche lo stile di vita generale - sonno, umore etc. - conta tantissimo in un percorso detox. Per quanto riguarda il sonno, cominciamo con il dire che non è obbligatorio dormire otto ore a notte. Guardiamo in faccia la realtà: non per tutti è possibile. Quello che conta è dormire bene, evitando di avere accanto a sé lo smartphone (per alzarsi, è il caso di tornare alla cara e vecchia sveglia). Anche la temperatura della camera ha il suo perché e dovrebbe essere mantenuta attorno ai 20° C. Consapevoli del fatto che ci si può aiutare con prodotti naturali come Deto Patch, i cerotti al sale dell’Himalaya noti per la loro potente azione depurativa, quando si porta avanti il percorso detox è nodale anche diminuire le fonti di stress (per quel che si può). Pure in questo frangente, le opzioni che si possono prendere in considerazione sono svariate. In questo novero rientra la Mindfulness, ossia la pratica che consiglia di approcciarsi al presente con un atteggiamento non giudicante. Non bisogna aver paura se non si riesce subito a meditare. Con il tempo e con la pratica - e accettando che la mente venga attraversata anche da pensieri non rilassanti - tutto si sistema. Nell’ambito di uno stile di vita detox conta tanto anche l’attività fisica. L’ideale è cominciare con 30 minuti al giorno. Se si parte da zero, l’optimum prevede di concentrarsi sulla camminata, che ha meno impatto sulle ossa e il vantaggio di attuare un vero e proprio massaggio sottocutaneo che, concentrandosi sul grasso, permette di dire addio al fastidio del gonfiore.