Se avete deciso di visitare la Sardegna, non potete salpare dall'isola senza aver visto il suo capoluogo. Affacciata al Golfo degli Angeli a meridione, sorge sopra a sette colli calcarei (proprio come Roma capitale) sua maestà Cagliari. Cagliari è stata fondata dai Fenici e poi governata, durante la sua spessa e travagliata storia, da Cartaginesi, Romani, Pisani, Spagnoli e come sappiamo dai Piemontesi.
I palazzi, le chiese e i monumenti mostrano tutte le influenze architettoniche che questa terra storica ha assorbito negli anni, rendendo Cagliari una perla di rara bellezza. Dal punto di visto della posizione naturale, potrete guardare il mare cristallino dinnanzi a voi mentre alle vostre spalle, le ombre dei colli calcarei bianchi vi copriranno come enormi blocchi di marmo.
In questo articolo passeremo in rassegna cosa vedere e visitare a Cagliari!
Le migliori cose da vedere e visitare a Cagliari
- Il bastione di Saint Remy
Venne costruito nel ventesimo secolo come portale per passare dalla città bassa alla città alta. Ad oggi è considerato il bastione d'entrata alla città vecchia e al centro storico. Una volta arrivati, una grande gradinata a due rampe vi porterà a una vista panoramica mozzafiato: la maestosa
Terrazza Umberto I dalla quale potrete sovrastare l'interezza di Cagliari e godervi lo spettacolo del golfo degli Angeli dall'alto. Prendetevi il tempo che vi occorre per interiorizzare questa meraviglia, dopodiché potrete imboccare una piccola scalinata per visitare il
piazzale di Santa Caterina.
- La Cattedrale di Santa Maria
Sulle spoglie dell'antica
chiesa di Santa Cecilia, i Pisani costruirono nel XIII secolo quella che oggi è uno dei monumenti più importanti e vistati di Cagliari: La Cattedrale di Santa Maria. Come molti monumenti delle città con così tante influenze storiche, la Cattedrale è un insieme di stili architettonici testimoni di settecento anni di storia. Anche se si può dire che lo stile principale è quello gotico pisano. All'interno domina invece lo stile barocco. Scendete a visitare la cripta dove potrete osservare ben 179 reliquie dei martiri cristiani, rinvenute durante gli scavi. Una menzione d'onore va alla scultura la
Madonna con Bambino del Trecento, probabilmente di fattura veneta.
- Quartiere castello, castello e centro storico:
Se avete visitato i primi due punti di questa lista, avete passato la maggior parte del vostro tempo nel centro storico di Cagliari. E avete fatto bene:
il quartiere medievale è il cuore pulsante del capoluogo sardo! Storicamente questo quartiere completo di castello, ospitava le più alte sfere del governo di Cagliari, dai pisani agli aragonesi fino ad arrivare agli spagnoli e i piemontesi. Tutti questi trovavano riparo all'interno delle mura della città vecchia. A testimonianza di ciò, potete visitare la
Piazza Palazzo vicino alla Cattedrale potete trovare il
palazzo Reale e quello
Episcopale, oltre al palazzo
Vice Regio residenza del viceré oggi sede della prefettura.
- Le torri dell'Elefante e San Pancrazio
Concludiamo la visita del centro storico con le due peculiari torri che fanno capolino dal tetto del castello. La torre dell'Elefante e quella di San Pancrazio sono torri gemelle, costituite per tre lati di calcare bianco di Bonaria, di manodopera pisana. Sono state erette per paura di un attacco aragonese il che le rende in tutto e per tutto torri di avvistamento rispettivamente del 1305 e 1307. Dopodiché le funzioni delle torri sono state molteplici: alloggi per funzionari aragonesi piuttosto che carceri del castello e via discorrendo. La torre dell'elefante, così nominata per la minuta scultura sulla muratura, segna l'ingresso al castello.
- Parco Molentargius-Saline
Usciamo dal caos del centro per un po' e immergiamoci nella natura incontaminata: il parco Naturale Regionale Molentargiu-Saline è la terra di mezzo tra Cagliari e Quartu Sant'Elena. Un biotopo di questo tipo e di questa estensione è una vera e propria rarità così vicino a una città importante. Simbolo del parco naturale sono i suoi abitanti pennuti:
casa dei meravigliosi fenicotteri rosa. Tra le altre specie animale possiamo trovare germani reali, l'airone, il martin pescatore, il cormorano e altre specie piuttosto rare vicino a un centro abitato. Il parco è facilmente percorribile sia a piedi che in bicicletta grazie ai sentieri sterrati che si diramano per la sua interezza.
È forse arrivato il momento di rilassarsi un poco? se è così potete spostarvi dal centro e avvicinarvi alla costa, in macchina o in autobus abbastanza agevolmente. Davanti ai vostri occhi si estenderà la spiaggia del Poetto,
probabilmente una delle più lunghe d'Italia allungandosi per ben sette chilometri. Qualsiasi tipologia di turista troverà quel per cui è venuto: che sia spiaggia libera, lidi, bar, pub, attrezzature per bambini o luoghi di svago; la spiaggia è più che fornita di questo e molto altro. Se vi organizzate per tempo,
potrete usufruire di un tour guidato in kayak oppure un corso di kitesurf!
Se avete voglia di spostarvi leggermente da Cagliari, consigliamo la visita al nuraghe: il sito archeologico più famoso e visitato della Sardegna situato a Braumini (meno di un'ora da Cagliari). La peculiare torre centrale costruita come il cratere di un vulcano, circondato da torri man mano più piccole andando a scemare, è
Patrimonio Mondiale dell'UNESCO. Questo piccolo villaggio conta una cinquantina di abitazioni.
In conclusione
Consigliamo di visitare ognuna di questi luoghi di interesse e, se avete tempo, continuate a cercare altri luoghi. Ricordate che la Sardegna è costruita a strati, come le torte: più a fondo scavi più luoghi antichi e d'interesse mondiale potresti trovare. Godetevi questa terra e l'aria della sua cultura.
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